E’ laureato in Lettere moderne con una tesi su Italo Calvino.
Prima della vocazione sacerdotale è stato collaboratore di Mario Petrucciani nella cattedra di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università La Sapienza di Roma. Numerosi suoi saggi e recensioni sono stati pubblicati in quegli anni su “Letteratura italiana contemporanea”, Rivista quadrimestrale di studi sul Novecento, diretta da Giorgio Petrocchi e Mario Petrucciani e “La Discussione”. Suo un saggio su Leopardi e Rebora inserito nella raccolta di Atti del convegno di Ancona sull’autore di Recanati, dal titolo Leopardi e noi. La vertigine cosmica. Edizioni Studium, a cura di A. Frattini, G. Galeazzi e S. Sconocchia.
Ha partecipato a diversi convegni letterari fino al giorno in cui è entrato in seminario.
E’ sacerdote diocesano a Roma dal 1996, parroco dal 2005. Dal 2014 opera al Santuario della Madonna del Divino Amore, nel campo della spiritualità e dell’approfondimento della sacra scrittura. Studioso dei vangeli, tiene da molti anni una lectio divina settimanale.
Ha pubblicato:
– un volume su Calvino (Italo Calvino. Una trascendenza mancata, Istituto Propaganda Libraria, 1993. (Nel 25° anniversario della morte è uscito per i tipi della Clinamen.)
– uno su Rebora (Il segreto del poeta. Clemente Rebora: la santità che compie il canto. L’immagine interiore dagli appunti sul messale, Milano, Istituto Propaganda Libraria, 1987)
– numerosi saggi e articoli di natura letteraria.
– Le parole della felicità, edito dalla Laurus Robuffo, 2005.
– il libro di racconti Guida pratica all’eternità, Effatà editrice, Torino, 2008.
Voce in moto contrario, poesie, Feaci Edizioni, 2008.
– Pret(re) à portér, Effatà, 2010.
– Non superare le dosi consigliate, Effatà, 2011.
Nel 2011, la casa editrice Effatà ha pubblicato il primo romanzo, Ecco l’uomo.
Il secondo, del 2012, Nessuno è più importante di te, è uscito con Amazon.
Un saggio su Clemente Rebora si trova in Marino Magliani, Il magazzino delle alghe, Eumeswil 2010.
Ha pubblicato, nel 2012, il volume di poesie Nomen omen.
Con Clinamen ha pubblicato, nel 2012, il romanzo E’ la scrittura, bellezza!
Per Effatà, nel 2012, il romanzo Stelle.
Per Clinamen, nel 2013, il romanzo Yehoshua.
Per Effatà pubblica ancora, nel 2013, Salva L’anima e Il Vangelo come non l’avete mai letto.
Con Palumbi ha pubblicato Piccolo manuale di spiritualità e Piccolo manuale di santità.
Nel 2021, con Effatà, è uscito La forma della felicità. Questi ultimi tre volumi sono stati scritti in collaborazione con Sabrina Trane.
Sempre con Sabrina Trane ha pubblicato, con Youcanprint: Il cammino per l’uomo (2021) e Una nuova visione dell’uomo. Scritti di don Mario Torregrossa. Volume primo e Volume secondo (2022).
E’ tra i fondatori della rivista “L’Attenzione”.
E’ fondatore, insieme con Franz Krauspenhaar, del blog collettivo La poesia e lo spirito (https://www.lapoesiaelospirito.it), dove attualmente scrive.
Omelie e riflessioni sono raccolte nel blog Gesù per atei.
Qui una minibiografia intellettuale
ti ho risposto in privato, Angela.
un saluto anche a Laura: in bocca al lupo per il tuo difficile e prezioso lavoro.
fabrizio
Caro Fabrizio, io accentrerei il titolo e il sottotitolo, cioè “La poesia e lo spirito ecc. ecc”, template. Che ne dici?
credo che non si possa cambiare, Fafello, che faccia parte delle strutture fisse, ma ci informeremo meglio.
approfitto per salutare, in particolare Gladys, poeta e pittrice argentina e per dire a Chiara che ho sentito intensamente il suo ultimo commento.
fabrizio
Finalmente ti vediamo….caro Fabrizio!
un abbraccio
carla
penso che la centratura sia di maggior impatto. Grazie per la risposta. Ciao.
Ciao fabrizio,
sono entrato nel tuo blog. Ci navigherò un po’ e poi ne parliamo
Enrico
Ciao Fabrizio!
un giorno ti inviterò sul mio lago
non tanto lontano…
Ti abbraccio
carla
chissà se riesco a mandarti un saluto o se è proprio impossibile oggi lasciare qualunque commento…
un abbraccio
elena f.
Ciao Fabrizio, sono MAsci il figlio di Massimo, ti scrivo dall’oggi tetro e cupo Belgio, come promesso sto navigando nel grande mare che è questo blog quando mi immergerò più in profondità ti dirò che ne penso. un saluto e buona giornata
carissimo Masci, che piacere sentirti! naviga pure e poi facci sapere che ne pensi. magari puoi aggiornarci su letteratura e società in Belgio, visto che ti occupi delle nostre materie.
ne approfitto per salutare anche Enrico, Carla ed Elena. poi coi saluti fermiamoci qui, altrimenti si continua all’infinito, neh!
fabrizio
ma si….
continuiamo all’infinito…
che c’è di meglio?
😉
Buona notte!
Ciao Fabry!!
Come promesso, dalla vicina Pristina, ti leggo.
Ci sentiamo presto e ti faro’ anche sapere cosa ne penso di questo sito. Nel frattempo..un saluto a tutti e buon lavoro!
Fabrizio,
questo è l’unico modo che ho di contattarti. Non ti avevo inviato una email ma una lettera, meglio Progetto Continenti ha voluto inviarti una lettera per richiamare all’attenzione il lavoro che fa come associazione e per promuovere in tempo di comunioni, sposalizi ecc. un gesto semplice e di solidarietà con le bomboniere del commercio equo e solidale. Ai volontari ho parlato della tua sensibilità e della tua poesia, abbiamo inviato una lettera a tutte le parrocchie ma di alcune di queste ho deciso di occuparmene di persona.
Mi dispiace aver rubato questo spazio. Non ho un email privato. Se vuoi fai un giro sul sito http://www.progettocontinenti.org
Comunque ti ho ritrovato e questo è un piacere
Angelaesiste
Caro Fabrizio
oggi sei entrato nella mia casa … ma già da diverso tempo sei entrato a far parte della mia vita … grazie! ti abbraccio
Francesca
Caro Fabrizio,
ma è vero che non potrai andare a Camaldoli?
stavo ripensando anch?io, per due fattori: uno è la mi attuale discopatia, per cui mi trovo dolorante e zoppicante a camminare,(sto cercando anche un buon osteopata, oltre e in alternativa agli agli analgesici), ma dunque
un viaggio di ore e di corriere…prima di arrivare, mi spaventa un pò
Insiemea compleanno di mia figlia, Giochi della gioventù e di fine anno,s empre per lei, e via!
A roma il 22 settembre che cosa in vece, il redazionale della rivista o, a Camaldoli ancora??
Grazie, Maria Pia
la poesia è la mia vita, lo sai.
Scusa Fabrizio se scrivo da qui,
ma non riesco ad avere accesso a Jumpy,(pirati in giro, o troppa posta, non lo so, ma è disordine da vari gg.)
Dunque ripensando alla quantità nelle vs newletters ritrovate del sito, sull’altra mia mail di virglio,
se siete in tempo CONTINUA A LASCIARLA A VIRGILIO!!!Dillo ad Anto.
data la entropia dijumpy, che non oso disdire per ora, causa gli amici che già mi scrivono, ma è una ostruzione pesante..
ho verificato il tuo indirizzo in jumpy, Maria Pia: è a posto, adesso.
ciao
fabrizio
Scusa se ti disturbo, caro Fabrizio,ma è destino..
Io la newletter del sito non l’ho più vista; poiché ci fu il dubbio tra virgilio e il mio jumpy, infine per non crearvi noie in più, convenni di lasciare tutto di là, in virgilio, dove apro ogni due gg..comunque, da allora.
ma né qui né là ho letto, forse è perché non state scrivendovi, in questi gg., o forse no.Mi dirai tu, anche su mail
Intanto inviai i dieci euro come richeisto, Spero bene di te, intanto.Di me, non mi lamento più, ho scoperto che parlare aumenta il confondersi.
(su “oboe sommerso, splinder. com”, se ti va di udire la mia voce recitante, leggo due testi “Città marina” sull’unddici settembre, americaneggianti..nelle immagini e lingua, datati.
meglio è se ti rilassi, Un abbrccio da MPia
il jumpy è a posto, Maria Pia.
mi rimandi il virgilio?
Egregio Fabrizio Centofanti, mi sono perso la Sua mail,me la può rimandare
nel frattempo ho trovato un sito molto interessante che offre opportunità interessanti e che ha accolto il mio strano guazzabuglio, di cui sono però molto orgoglioso.
Vorrei mandarle un’atra cosa ma non so come fare, grazie
Lorenzo
eccola: fabry100fans@hotmail.com.
Alla vigilia di partenza per molto atteso …riposo, non so se sia la cosa più congrua, ricevere mentre non potrò leggere, visto che non avrò internet per 15, 20 gg,
ma te lo ridò ugualmente, cosa ne dici?
quintavallamariapia@virgilio.it
Grazie, molto caramente ti saluto, Fabrizio!
(è arrivato il bonifico dei dieci euro, spero..MP)
fatto, Maria Pia.
buone vacanze!
fabrizio
Gentile Autore Centofanti – una domanda mi sorge spontanea, anzi due… lei ha mai pensato di correre nel Palio di Siena?
Bara spesso a poker?
Caro fabrizio,
visto il caldo, molti soccombono..non preoccuparti, ma quindi intendi che risentirò le news aa setembre, giusto?
Comunque sia ti auguro un cara e non clada estate, io osservo il silenzio…MPia
eccomi quì a navigare nel tuo blog
ma, per quanto è grande, rischio di annegare.
Mi sono già perso.
…questo internet non è fatto per me
;o)
Anche se le argomentazioni non sono affatto male
un abbraccio,
Marco (scapolo in GPL)
ciao fabbry,
spero che il viaggio sia andato bene.
alla prossima.
Dona e family
urca, qui mi ero perso qualche cosa.
Dona, siamo arrivati sani e salvi: grazie di tutto!
Marco, la cosa è complessa, ma dopo un po’ è peggio:-)
Maria Pia, le news potrebbero arrivare anche prima, se la mail è quella giusta.
un saluto al caro Marzulik: al palio non ho mai pensato, se non per il panforte; a poker non gioco, ma a tresette me la cavo.
Caro Fabrizio,
sono ancora qui, da un treno..durante l’estate mi è accaduto, jumpy fa accadere queste cose: che la mia rubrica è stata cancellta, SIC da mediaset…E così a tutti gli utenti jumpini!!!, senza spiegazioni se no n il portale ristrutturato..
Ora: provo ad attendere, da domani, i rientri dei vari funzioanri, ma il rischio di dovere ricreare TUTTA la mia rubrica sussiste, ed è altissimo.
Posso chiederti, nel limiti del possibile, di aiutarmi a ricotruirne, almeno la parte comune: Poeti- poete, e territori comuni?Anche via postale, normale al limite o via files, come ritieni.
Intanto un carissimo saluto agostano, e un grazie da MPia
che strano il tuo comportamento sia verso l’autore “arminio” sia verso la persona. veramente strano….
dopo tante mail mandate a vuoto, la risposta arriva qua. sempre meglio che niente. mi ero anche preoccupato di questo silenzio di mesi…
Egregio Fabrizio Centofanti,
mi scuso se uso questo post per chiederle una semplice informazione: vorrei sapere se posso permettermi di inviare a La Poesia e Lo Spirito alcune mie poesie. Questa è la terza volta che Vi scrivo nelle ultime tre settimane, forse ho utilizzato i contatti sbagliati. Dunque, mi presento, mi chiamo Francesco Accattoli, vivo ad Osimo (AN), sono anni ormai che scrivo, nel 2002 è uscito per Stamperia dell’Arancio il mio primo libro “Come acqua che riposa…”, grazie al quale ho potuto ricevere importanti riconoscimenti a premi nazionali come il Sandro Penna e il Minturnae.
Aspettando una Vostra risposta le porgo i miei saluti
Francesco Accattoli
Francesco, certo che puoi inviarle. ti ricordo quello che abbiamo stabilito e che puoi trovare scritto in alto a destra nel blog:
“Le comunicazioni ricevute nell’area ‘per contatti’ riceveranno riposta solo in caso positivo, a causa della gran quantità di materiale spedito”.
ciao
fabrizio
Grazie mille, Fabrizio, per la risposta. Ora ho bisogno di un tuo suggerimento: a che mail devo spedirle? come fare per postare qualcosa? o collaborare? Sono davvero imbranato con i blog, mi scuserai.
Attendo una tua risposta qui o via mail.
A presto e grazie ancora
Francesco
caro fabrizio,
con “cieli senza paradiso” sto cercando di avviare una nuova fase della mia ricerca poetica (maggiormente proiettata sulla dimensione etico-storica, più che sul registro della lirica amorosa). Ci terrei, se passi da me, ad un tuo parere.
Un caro saluto
Mario Galzigna
Salve Fabrizio,
premetto che la mia non vuole essere una polemica.
Quand’è che un sito che si occupa di letteratura giunge a meritarsi di essere linkato da un altro più grande che condivide lo stesso interesse, e, credo, anche le esperienze?
Feci la stessa domanda anche su Nazione indiana, a suo tempo, e nessuno mi rispose. Lo domando a lei.
In fondo questo intendo: non fare pubblicità del mio sito, ma condividere, semplicemente. Forse è chiedere tanto? è chiedere troppo?
Se non si linkano sempre solo i siti amici, che ragione c’è per non linkarne di nuovi?
Anche il sito col quale collaboro fa una scelta – deve farla, lo capisco – e allora le chiedo di spiegare ai suoi lettori almeno qual è il criterio di scelta – se è possibile, certo.
Le auguro buone cose,
paolo
il criterio è la qualità, Paolo.
Va bene, ma che risposta è? che vuol dire?
vuol dire quello che dice.
Caro Fabrizio,
spero che questo Natale sia per te e per tutti i tuoi cari un giorno di gioia. Un abbraccio Lucia
grazie, Lucia, un abbraccio pieno di auguri a te!
Ciao Fabrizio,
e complimenti! Oltre ad essere un ottimo sacerdote vedo che sei anche un poeta.
Mamma e papa stanno benino ma non escono più di casa.
Un abbraccio.
Dario
grazie, Dario!
dài un abbraccio forte ai tuoi da parte mia.
fabrizio
Pingback: Kataweb.it - Blog - LETTERATITUDINE di Massimo Maugeri » Blog Archive » 8 MARZO 2008
Caro Fabrizio, nota che io non vado più in una chiesa cattolica come credente da quando avevo dodici o tredici anni,un parroco di una chiesa cattolica di Oslo mi ha rilasciato un certificato di non più appartenenza alla chiesa cattolica,quando per caso compare il papa in televisione penso solo ai sepolcri imbiancati con quella mostra delle stupidissime mitre. Un papa che condanna tutti i peccati non certo le persecuzioni degli stranieri e diversi che ora avvengono a Roma, cosa non strana un altro papa non disse una parola quando gli ebrei romani venivano portati nei campi di sterminio, vi capisco bene urlate solo quando sono i cattolici ad essere perseguitati, e non sempre. Luigi Di Ruscio
vecchi problemi, caro Luigi: ieri sono venuti a rimproverarmi aspramente in sacrestia perché il giorno del Corpus Domini ho parlato di rom e di immigrati, dicendo che la carne di cui parla Gesù è la loro.
però credo che perfino la gerarchia abbia preso posizione con fermezza su questo punto. e credo che Pio XII e i sacerdoti abbiano fatto molto per salvare gli ebrei a suo tempo.
ciao
fabrizio
Pingback: Kataweb.it - Blog - LETTERATITUDINE di Massimo Maugeri » Blog Archive » GUIDA PRATICA ALL’ETERNITA’. Racconti tra cielo e terra di Fabrizio Centofanti
E dunque, Fabrizio, com’è andata ieri la presentazione?
Attendiamo un resoconto preciso. 🙂
abbracci
jolanda
Ciao Fabrizio, ho letto su Letteratitudine del tuo libro di racconti. Siccome anch’io mi occupo di letteratura in modo amatoriale (sono una mamma e sono casalinga) ma anche “vocazionale” (mi sento spinta a scrivere come un dono che ho ricevuto dal Signore) ho bisogno di domandarti un tuo parere in merito alla narrativa cristiana contemporanea. Mi piacerebbe conoscere il tuo punto di vista. Posso scriverti in privato? La mia mail è elisabetta.modena[chiocciola]alice.it, sennò rispondimi pure da qui. La mia domanda è semplicemente se, a tuo parere, c’è attualmente una narrativa cristiana italiana (i tuoi racconti, credo, rientrerebbero appieno in questo “filone”, infatti intendo leggerli, anche perché sono pieni di poesia, ho letto quello pubblicato su Letteratitudine).
La risposta che ci diamo io e i miei amici scrittori d’ispirazione cristiana (se vuoi dare un’occhiata al sito che stiamo aprendo è qui: ) è che la cosa è ancora in fieri, però ci sarebbe spazio per un genere letterario di questo tipo, come a suo tempo Guareschi, o come oggi i libri di Rino Cammilleri, potrei dirti Parazzoli ma secondo me è tanto intellettuale (e che sono laureata in filosofia, ma lo stesso non mi attirano), ho visto che deve uscire un romanzo storico di Franco Cardini, immagino sia bello, insommma, gradirei un tuo parere.
Mi piacerebbe anche farti un’intervista per il biblog su tutte queste tematiche. Che ne dici?
Fammi sapere, buon lavoro nella vigna del Signore! :-))
Elisabetta di Verona
Mi sono dimenticata il nostro sito sulla narrativa cristiana:
http://www.biblog.it/
Ci piacerebbe tanto poterti intervistare :-))
Ciao!
Elisabetta di Verona
è andato tutto bene, Jolanda, grazie, mi sono commosso e ho quasi pianto, rubando il mestiere a don Mario (in genere queste cose le fa lui). ho venduto diversi libri, il che mi permetterà di portare a Loreto il mio amico in carrozzina. ho impiegato più tempo a firmare dediche sul libro che a parlare dello stesso. ho fatto in tempo per la messa delle 19: che voglio di più dalla vita? da due minuti sono uscito perfino dal coma in cui ero sprofondato dopo la pazzesca giornata di ieri.
Elsabetta, grazie, ti ho risposto in privato.
un abbraccio
dal fabry
Grazie per la risposta. La commozione fino alle lacrime, per fortuna, è ancora una bellissima sensazione.
abbracci di buona notte
jolanda
Fabrizio,
prima di tutto i miei complimenti per le tue poesie che trovo sempre ricche e stimolanti.
Sto scrivendo una silloge di poesie. Ti chiedo il permesso di poterti citare a fronte con alcuni tuoi versi
salutissimi
Claudio
perché no, Claudio?
serenissima notte.
fabry
Caro don Fabrizio, ho letto “guida pratica all’eternità”. E’ molto bello,è vero che è un libro di disperazione e di speranza. Fa riflettere infatti su come, in un mondo indifferente c’è sempre qualcuno che è pronto ad accettarti per come sei, a prendersi cura di te e ad amarti e su come, anche se sei l’ultimo degli ultimi sei prezioso e puoi dare tanto di te stesso agli altri.
E’ proprio vero che dalle tenebre può nascere la luce.
Tu sei un esempio vivente, la tua sofferenza ti ha fatto incontrare l’amore incondizionato di qualcuno e ti ha fatto diventare quello che oggi sei: una persona che ha tanto da dare e da insegnare.
Dissento dai commenti di chi sostiene che un prete non dovrebbe mettere in luce che si fa un mazzo per gli ultimi. Basta con questa storia di dover celare le cose belle, a partire dalla televisione , in cui si esibisce solo il lato buio della gente, gettando tutti nello sconforto e nel pessimismo. Credo invece che, mostrare il lato luminoso induca gli altri ad emulare certi esempi positivi e infonda un messaggio di speranza sulla gente, sull’amore, sul futuro.
Grazie don Fabrizio per quello che fai per noi, perché… è essendo amati che si impara ad amare.
Sappi che anche noi ci siamo per te.
Mary
grazie di cuore, Mariangela.
purtroppo, generalmente parlando, il mazzo continuano tutti a farlo ai poveri.
un abbraccio
fabrizio
caro Fabrizio, mi piacerebbe avere un tuo commento sulle poesie di Alessandra Conte nel blog di Stefano Guglielmin. Ce la fai? e vorrei inviarti copia del mio ultimo libro……dove? Un caro saluto, Giovanni Turra Zan
scusami fabrizio ma ho dei problemi con la tua mail privata puoi cortesemente aggiornarmi.
grazie francesca
Scusa Fabrizio,
ma anche io ho dei problemi con la tua mail privata; puoi cortesemente farmi sapere: dagodusty@tiscali.it
Molte grazie.
Alessandro De Santis
caro Fabrizio, mi riaffaccio qui da te dopo un po’ di tempo e trovo il tutto ancora più ricco e contaminato (grande l’idea di catturare Mahler e Hendryx!). Un invito a te e a tutti i tuoi amici: chi non può comprare la rivista può visitate il sito– http://www.rivistailmonteanalogo.it — anche lì ci può trovare un po’ di poesia. Un abbraccio. Paolo.
Che ricomincino i problemi con i post…per me?
No, spero grandemente che no!fatto sta che avevo scritto sul post di Massimo Sannelli, ma non lo trovo più.. puoi ripescarlo?grazie,
Maria Pia Q.
Maria Pia, non ho pescato niente!
certe volte wordpress è incomprensibile, e non c’è niente da fare.
un abbraccio
fabrizio
ciao Fabrizio,
sono appena sbarcato su questo ricchissimo blog e come promesso ti lascio un segno del mio passaggio.
Francesco
benvenuto, Francesco. ho visto anch’io il tuo sito: una manna per chi ha la passione degli scacchi. ringrazia Girolamo per come la sta trasmettendo da noi.
un abbraccio!
fabrizio
auguri e serenità
jolanda
grazie, Jolanda: auguro feste serene anche a te.
e che il Natale faccia breccia nel cuore del mondo.
un abbraccio
fabrizio
Caro Don Fabrizio
innanzitutto complimenti per il sito..
riflettevamo sulle tue parole di questa mattina riguardanti la “nuova traduzione” del testo evangelico odierno:ci infonde una grande consolazione la lettura del versetto 5 di Giovanni1 poichè rende “la vittoria della luce sulle tenebre” molto più di una semplice speranza ma la consapevolezza che la morte, il male il “peccato” sono stati già vinti dall’Amore che si è incarnato;volevamo ringraziarti e dirti che ti siamo vicini nella preghiera in questo momento molto difficile.
con Amicizia due compagni di viaggio.
Caro Don Fabrizio,
mi complimento anch’io per il sito e come “Giovanna e Stefano” ho riflettuto sulle tue parole dell’omelia di questa mattina, a proposito della nuova traduzione (che non sempre apprezzo). In questo caso devo riconoscere che è davvero molto efficace e incoraggiante.
“La Sacra Biblia Nuova Riveduta (1994): NRV John 1:5 La luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l’ hanno sopraffatta.”Il buon vecchio e saggio Diodati aveva già tradotto così! Confesso che la mia curiosità di “vecchia bibliotecaria” non si è spinta fino a controllare se davvero la prima traduzione del Diodati era già così , o se è stata modificata nelle successive riedizioni.
Grazie per l’incoraggiamento che viene sempre dalle tue parole e permettimi di salutarti con queste bellissime parole di S. Ignazio, che trovo si attaglino alla figura di Don Mario in modo perfetto: “Agisci come se tutto dipendesse da te, sapendo poi che in realtà tutto dipende da Dio”.
Con affetto, Gia
.
Le sono vicina come una sorella e le volevo dire qualcosa che sa meglio di me: la sofferenza è un fuoco che purifica e ci fà brillare per illuminare i fratelli, è una chiave che ci libera da questa vita e ci porta a vivere con Gesù pur restando quaggiù. Tutto è grazia con Dio. Un abbraccio forte. Paola
E’ andato perso un mio intervento di due gg. fa.
E’ possibile recuperlo? Grazie Fabrizio,
Maria Pia Quintavalla
mi metti in crisi, Maria Pia: non so dove cercarlo.
ciao!
fabry
Caro Don Fabrizio Centofanti,
qualche tempo fa io criticai negativamente (solo da un punto di vista strettamente tecnico-letterario) un Suo libro e da allora avrei sempre voluto esprimerLe (anzi rinnovarLe) direttamente la mia completa stima e il mio profondo e vero apprezzamento per quanto riguarda la Sua missione di pastore cattolico (cattolico come me, che sono un povero, miserando, aspirante alla fede in Gesu’, non certo un cattolico ”riuscito”, tutt’altro purtroppo). Colgo dunque questa occasione per comunicarLe quel che ho nel cuore: la mia piccola e incompleta, povera condivisione per quanto Lei fa, in quanto pacifica arma divina su questa nostra terra scossa da odii e incomprensioni ataviche ma sempre superabili.
Con gratitudine
Sergio Sozi
grazie, Sergio, accolgo con gioia e riconoscenza.
fabrizio
La gioia e la riconoscenza sono mie, don Fabrizio. Perche’ i pesi nel cuore prima o poi bisogna toglierseli, e vivere in pace. Grazie, dunque. Pax mihi et tibi.
amen, Sergio:-)
Amen, don Fabrizio.
Oggi mi ha dato una grande conferma e la volevo ringraziare. Ho sempre pensato che Convertirsi al Vangelo voglia dire ANCHE stare voltati verso la buona notizia che la vita ci propone giorno per giorno.Convertirsi al bene, a vedere il bene nelle cose, anche in un grandissimo male che ci capita. Questo trasfigura davvero la vita. Ed ho pensato fosse bello poterlo trasmettere agli altri. Perciò, visto che ho tenuto dei Diari di queste mie illuminazioni concesse dal Padre, le sto scrivendo per lasciarle ai miei figli e a chi le vorrà. Grazie. Un abbraccio. Paola
Fabrizio, ho appena scritto(ma me lo ha ingoiato, un commento su Neri), provaci a pescarlo..
MPia
Fabrizio, desidero lasciare su questa tua pagina alcuni versi di Paolina Messina che, da questa mattina, non è più. Un ringraziamento da parte mia per averla ospitata tempo fa su lpels, cosa di cui era stata felice.
ti abbraccio
jolanda
Ho perso il conto
delle stagioni e gli anni
si sono mescolati
come le foglie secche
sul marciapiede di novembre.
Di tutto il mio passato
è rimasto
un calendario scombinato
di pagine sparse
ingiallite dal tempo.
è un colpo al cuore Jolanda!
pregherò per lei qui a Loreto.
che Maria la guidi alla meta.
un abbraccio fortissimo
fabrizio
Grazie!
jolanda
grazie jolanda
un ricordo vale tutta una vita
c.
Grazie a te, Carminuuu.
Se vuoi leggere una foto-ricordo di Paolina, l’ha scritta proprio ieri Eleonora Bernardi sul suo blog Di tutto…o quasi. E, pensa, non l’ha mai conosciuta!
un caro saluto a te e ancora a Fabrizio che conosce bene Eleonora.
jolanda
un saluto anche a te, Jolanda, e a Carmine, naturalmente.
e grazie anche per Eleonora, attenta come sempre.
Ciao Fabrizio ti ricordi di me?
Mi piacerebbe invitarti al Liceo Vivona dove lavoro per un incontro con i ragazzi a cui illustrare il tuo lavoro e le tue esperienze.
Ti lascio il mio telefono 340/9052064
A presto
Carissimo Fabrizio,
desidero lasciare qui, per te, per tutti i redattori e lettori, per coloro che sono impegnati sul fronte della pace, fratellanza e amore, per i sofferenti e gli emarginati, per tutti coloro che attendono un gesto, una parola di vita, i miei auguri di cuore perchè sia vera luce questa notte duratura e illuminante per il nuovo anno e quelli che ci sarà concesso ancora di vivere.
un abbraccio affettuoso
jolanda
semplicemente buon compleanno.
Stella Maria
grazie Stella!
ulallà!
Auguroni Don Fabrizio!
e un bel soffio sulle candeline 🙂
Saro fabrizio, il tuo pensiero è sempre lì, su un foglio dai quadretti fini, esposto agli sguardi dei miei cari e ha fatto germogliare piccoli frutti, io li vedo, nelle piantine che mi circondano e nei miei lunghi fragili rami.
Confido nella clemenza del tempo e nella furia benevola della vita.
Sei sempre nel mio cuore
un bacio
la funambola
…tanti auguuuuri feliiciiiiii tanti auguuuri attttè 🙂
fabrìzio, auguri, carissimo!
non soffiare sulle candeline, che mi sa che anche le tue non sono più pochissime, poi ci si spolmona, si va in dispnea, gira la testa, patapùmfete! 🙂
per ogni cosa tu abbia in cuore, che il cielo ti aiuti a realizzarla!
un abbraccio.
lu
un abbraccio, fabry
buon compleanno!
f&r
Cavoli!
ma non era il 18, domani…?
Caro don Fabrizio,
ti auguriamo un Buon compleanno!
Una preghiera per te, perché il Signore ti dia la forza di continuare nei tanti impegni che hai!
AUGURI!
Gabri e Sara
se ci sono riuscita a poterti contattare “on line”,ti voglio personalmente augurare tutto il Bene di cui hai bisogno, con affetto sincero. Purtroppo non ho potuto sentire l’augurio di Raimondo in quanto ostaggio di bambini supervivaci (inconvenienti di una catechista indisciplinata), ma conoscendo l’affetto e la stima che lo muovono penso di condividere appieno i suoi auspici e ti rinnovo il mio impegno nella preghiera.
E allora, eccomi, nel coro: BUONISSIMO COMPLEANNO, Fabrizio!
MPia Q
Ti immagino in questo giorno, circondato dall’affetto dei tuoi parrocchiani. Unisco il mio al loro affetto e ti abbraccio.
Auguri!
pamela
vi ringrazio!
un abbraccio
fabry
come sempre in ritardo,
auguri retrodatati!
p.
e grazie!
fabry
Ciao Fabrizio,
dopo più di un anno di assenza – salvo alcuni interventi su Ibridamenti (del cui staff, come forse ricordi, faccio parte) – mi riaffaccio sulla blogosfera. Spero che si possa interagire, in vario modo, come già abbiamo fatto.
Un caro saluto
Heteronymos
(Mario Galzigna)
bentornato Mario, interagiremo senz’altro!
felice di risentirti.
fabrizio
Caro don Fabrizio, sto cercando di capire come si fa per lasciarti un messaggio.
Rispondimi se ci sono riuscita. Grazie
ci sei riuscita, Carla!
Caro Fabrizio,
fra poco qui il tuo curriculum andrà aggiornato!
Complimenti al nostro caro “prete reporter”! 😉
Un abbraccio!
Titti
Caro Fabrizio,
un po’ che non mi faccio vivo, prima per assenza totale (disintossicazione da blogosfera), poi perché, rituffandomi, mi sono preso l’impegno di avviare un nuovo blog, quello di PoesiaPresente, qui nel cuore della Brianza…
Ti segnalo in particolare un post,
http://www.poesiapresente.it/blog/10-blog/78-obiezione-a-attenti-a-quei-libri-greenpeace.html
dove riporto una lettera aperta che ho scritto oggi a Greenpeace Italia per contestare la loro campagna di boicottaggio editoriale “Attenti a quei libri”, che oggi ha esordito al Salone del Libro di Torino.
Ho detto loro che l’avrei girata ad una serie di blog letterari in rete, fra quelli più seguiti. Sempre che la cosa non ti veda a tua volta legittimo obiettore alle mie obiezioni, volevo chiederti se c’è la possibilità di postare anche qui su LPELS il post che ho messo su PoesiaPresente.
Con immutato abbraccio
Mario
Augurissimi di cuore caro Fabrizio, a te e a tutte le persone che ti sono vicine. Spero di passare a Roma presto! Un abbraccio, Chris
Caro don Fabry,
Sono le 22:20 della sera di capodanno e stiamo ripensando alle parole che hai detto ieri.
Non potevi dire di più per ricordarci tutto quello che ci ha insegnato Domma.
Veramente Domma ieri era presente tra di noi.
Vorremmo tanto riascoltare l’omelia….
Ti vogliamo bene.
Gabriele e Sara
PS: Francesca ti ringrazia per il bis richiesto al coro.
AUGURI!
Caro don Fabrizio,
Have yourself a merry little Christmas
è la mia dedica per Lei, affinché queste festività siano fatte di giornate soavi da trascorrere nella sua comunità.
Poiché anche l’occhio vuole la sua parte, ho scelto il video con Christina Aguilera, piuttosto che Judy Garland (che lanciò la canzone originale)
http://www.youtube.com/watch?v=sSoUAAxA5wU&feature=related
Buonasera dalla calabria! Anche quì è arrivata la notizia che non sei ancora guarito =( come va adesso?? Ps: mi sono registrata proprio da poco.. com’è questo sito?
Caro Fabrizio, posso aggiornare- semplificando – la mia nota biografica, che trovo senza gli ultimi due libri e decisamente invecchiata.. grazie. La invio a te, via e mail?
Maria Pia Q
Buongiorno Fabrizio, mi hanno parlato di te come di una persona seria, che sa cantare fuori dal coro. Faccio il giornalista, per vocazione, ad ognuno la sua, e vorrei, se te la senti, farti un’intervista. Ti consiglio prima di vedere il mio pensiero e il mio approccio culturale sulle cose che scrivo. Basta che scrivi il mio nome – Gian Carlo Zanon – su google o dai un’occhiata al mio sito e troverai quanto basta per farti un’idea. Se poi ti interessa ancora, vorrei farti questa intervista su due libri di Horacio Verbitski, ‘Il volo’ e ‘L’isola del silenzio’. Scusa questo modo per contattarti ma non ne ho trovato un altro.
Ciao Gian Carlo
Ps: se vuoi un contatto privato mandami la tua email. Grazie
ti rispondo via mail, Gian Carlo, grazie.
E certo, Fabrizio, è un bel sito, tra i migliori. Libero, aperto, veramente denso e ricco.
Ma tu sei partito?
Un abbraccio
Gloria
grazie Gloria! no, sono sempre qui, al massimo parto di testa.
Fabry, questo curriculum va di nuovo aggiornato, con la presentazione del tuo libro su Calvino fatta a Firenze e con il nuovo “Non superare le dosi consigliate”.
Complimenti, sei davvero inarrestabile!
Un abbraccio,
Titti
P.S.
intendevo dire che devi mettere il link alla tua ultima raccolta di diari (come ho fatto io su http://www.centromadonnadiloreto.it) che presenteremo domani nel teatro Don Mario Torregrossa al Centro! Stavolta tu sarai semplice spettatore, ma i testi parleranno per te!
Sono stato cronista,ho lavorato per una casa editrice,mi occupo oggi di volontariato sociale in ambito disagio mentale,non ho mai smesso di occuparmi di poesia,sia per i mei testi che per un mio personale modo di intendere la critica.Sarei ben felice di collaborare in qualche modo,magari con dei commenti,vedrò cosa posso fare.Sono anch’io credente,pur con le mille difficoltà di una vita laica,ero vicino al pensiero del gesuita Angelo Arpa,che sicuramente avrai sentito nominare,e che e stato mio consigliere spirituale oltre che saggio indicatore di un metodo per la mia passione poetica.
Sto per fare uscire il mio terzo lavoro,in qualche modo è possibile inviartelo?Provo magari ad “avvicinarmi” con qualche commento.
Un saluto critsitano e fraterno.
Ugo Berardi
ugo.berardi@hotmail.it
http://www.clubautori.it/ugo.berardi
Caro Fabri, mentre posto, alla fine dove appare il nome del sito, esso appare, ma criptato come d a una doppia grafia e c’è scritto ” l’inizio fors e è uaguale al nome mio, poi avatar com”…
What is?.tant’è che poi lo pubblica comunque..Misteri del web?
Abbracci, Maria Pia Q
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAUUUUUUUUUUUUUUUGGGGGGGGGGGGGGGGGGGUUUUUUUUUUUUUUUUUUUURRRRRRRRRRRRIIIIIIIIIIIIIIIII
Semplicemente:-)
di nuovo, mi ri capta e trattiene dicendo che il mio indirizzo (gmail o sito?)non sono quelli word press, poiché ho provato a correggere il sito togliendo gravatar
forse ho solo peggiorato. ebbene non sono abble (se lo ripeschi e’ mglio e se mi dici come evitare tali ganci, anche) GRAZIE!
MPia Q
tutto risolto ho loggato tramite fb, è rientrato…
MPQ
Pingback: È LA SCRITTURA, BELLEZZA! di Fabrizio Centofanti « letteratitudinenews
Che bello leggere tutti questi post, quanto affetto ti circonda da sempre, quante persone ti amano e quante ne ami tu. Sono certa che c’e’ un posticino anche per noi nel tuo grande cuore.
Un forte abbraccio
Vale & Augusto
Puoi esserne certa, Vale! Vi abbraccio fortissimo.
Fabry
Buonasera Don Fabrizio,
ho fatto un pò tardi al lavoro x passare.
Volevo ricordati del simpatico aneddoto sulla “particella di Dio” che a tutti sembra qualcosa di mistico, religioso come se la scienza e la tecnica avessero trovato una risposta, un senso. É solo un altro dei Bosoni, il piú difficile da vedere con le attuali tecniche ed é probabilmente responsabile della massa chiudendo potenzialmente la teoria unificante che sognava Einstein. Il nome é un enorme malinteso: in inglese “Goddamn particle” (dannata particella scriveva lo studioso) ma sul primo articolo scientifico pareva brutta la bestemmia e diventò “God particle” e in italiano é un attimo a dire “Particella di Dio”
grazie Vincenzo!
cose incredibili ma vere.
Ci tenevo a dirlo perché anche sul foglio domenicale é comparso e mi fa sorridere.
A presto
Ciao Fabrizio,
ho visto l’aggiunta della barra social (Twitter, Facebook) e provato la mailing list. Come ti dicevo forse quest’ultima è un pò poco visibile soprattuttto per il colore scuro dietro “Iscriviti” ma potrebbe anche essere un’opionine personale, è comunque elegante. Per la questione invece numero di contatti di tuo fratello (che mi ha chiesto lendì) dubito dipenda dall’aver iniziato a tradurre i contenuti anche in cinese.
P.S. Come ti contatto privatamente? Queste info non penso interessino a tutti e debbano entrare in bacheca
Vincenzo
ti scrivo in privato, Vincenzo, grazie!
Buon Natale e buone festività,
a te, caro Fabrizio
e a Lapoesiaelospirito.
manuel.
grazie carissimo Manuel, anche a te!
Anche se non ci sentiamo da molto tempo, carissimo Fabrizio, io non dimentico.
che siano giorni sereni per te e per tutta e dico tutta la redazione di questo blog che mi ha permesso di conoscere e apprezzare persone splendide.
un grande abbraccio
jolanda
Ciao don Fabrizio,
anni fa ci siamo conosciuti…venni al Santuario del Divino Amore…e mi confessò…aprendomi il cuore con solo quattro parole…
Poi gli dirò meglio in privato.
Leggo volentieri i suoi scritti…
Mi sono permesso di riportare un suo brano da Vat.Ins. su Vino Nuovo. Mi è parso molto IT ( su CCC)
Grazie
Pietro
riesce a parlare direttamente all’anima…..
Caro don Fabrizio, ho avuto il piacere di conoscerla anni fa alla parrocchia di San Carlo da Sezze ad Acilia, in cui la nostra prima figlia Giulia iniziava a seguire le prime Messe per intero, grazie al suo modo di coinvolgere i bambini.
Successivamente, ho avuto anche il privilegio di vederla battezzare il mio secondo figlio GiovannI.
Grazie a Giorgio Gizzi, ho conosciuto questo blog, ed ormai non posso fare a meno di leggere ogni mattina il suo pensiero, diventato per me uno stimolo costante a cercare di ‘inquadrare’ la giornata che inizia, osservandola dalla prospettiva più essenziale.
C’è un modo per contattarla in privato? Avrei piacere nel condividerle alcune considerazioni. Grazie mille, per tutto quello che – magari a sua insaputa – riesce a trasmettere ogni giorno.
Un caro saluto
Amedeo Sementa
Sapere che sei sempre pronto ad aiutare tutti mi riempie pieno di gioia e voglio essere anche io tra i tanti che leggendoti riflettono sul senso vero della vita. La vita è, se la si vive in maniera da coglierne il senso più profondo, la libertà di definirla essere.
Grazie di cuore, carissimo Giovanni, un abbraccio!