Fabrizio Centofanti


E’ laureato in Lettere moderne con una tesi su Italo Calvino.
Prima della vocazione sacerdotale è stato collaboratore di Mario Petrucciani nella cattedra di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università La Sapienza di Roma. Numerosi suoi saggi e recensioni sono stati pubblicati in quegli anni su “Letteratura italiana contemporanea”, Rivista quadrimestrale di studi sul Novecento, diretta da Giorgio Petrocchi e Mario Petrucciani e “La Discussione”. Suo un saggio su Leopardi e Rebora inserito nella raccolta di Atti del convegno di Ancona sull’autore di Recanati, dal titolo Leopardi e noi. La vertigine cosmica. Edizioni Studium, a cura di A. Frattini, G. Galeazzi e S. Sconocchia.
Ha partecipato a diversi convegni letterari fino al giorno in cui è entrato in seminario.
E’ sacerdote diocesano a Roma dal 1996, parroco dal 2005. Dal 2014 opera al Santuario della Madonna del Divino Amore, nel campo della spiritualità e dell’approfondimento della sacra scrittura. Studioso dei vangeli, tiene da molti anni una lectio divina settimanale.
Ha pubblicato:
– un volume su Calvino (Italo Calvino. Una trascendenza mancata, Istituto Propaganda Libraria, 1993. (Nel 25° anniversario della morte è uscito per i tipi della Clinamen.)
– uno su Rebora (Il segreto del poeta. Clemente Rebora: la santità che compie il canto. L’immagine interiore dagli appunti sul messale, Milano, Istituto Propaganda Libraria, 1987)
– numerosi saggi e articoli di natura letteraria.
Le parole della felicità, edito dalla Laurus Robuffo, 2005.
– il libro di racconti Guida pratica all’eternità, Effatà editrice, Torino, 2008.

Voce in moto contrario, poesie, Feaci Edizioni, 2008.

Pret(re) à portér, Effatà, 2010.
Non superare le dosi consigliate, Effatà, 2011.
Nel 2011, la casa editrice Effatà ha pubblicato il primo romanzo, Ecco l’uomo.
Il secondo, del 2012, Nessuno è più importante di te, è uscito con Amazon.
Un saggio su Clemente Rebora si trova in Marino Magliani, Il magazzino delle alghe, Eumeswil 2010.
Ha pubblicato, nel 2012, il volume di poesie Nomen omen.
Con Clinamen ha pubblicato, nel 2012, il romanzo E’ la scrittura, bellezza!
Per Effatà, nel 2012, il romanzo Stelle.
Per Clinamen, nel 2013, il romanzo Yehoshua.
Per Effatà pubblica ancora, nel 2013, Salva L’anima e Il Vangelo come non l’avete mai letto.
Con Palumbi ha pubblicato Piccolo manuale di spiritualità e Piccolo manuale di santità. 
Nel 2021, con Effatà, è uscito La forma della felicità. Questi ultimi tre volumi sono stati scritti in collaborazione con Sabrina Trane.
Sempre con Sabrina Trane ha pubblicato, con Youcanprint: Il cammino per l’uomo (2021) e Una nuova visione dell’uomo. Scritti di don Mario Torregrossa. Volume primo e Volume secondo (2022).

E’ tra i fondatori della rivista “L’Attenzione”.
E’ fondatore, insieme con Franz Krauspenhaar, del blog collettivo La poesia e lo spirito (https://www.lapoesiaelospirito.it), dove attualmente scrive.
Omelie e riflessioni sono raccolte nel blog Gesù per atei.

Qui una minibiografia intellettuale

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140 pensieri su “Fabrizio Centofanti

  1. fabry2007

    ti ho risposto in privato, Angela.
    un saluto anche a Laura: in bocca al lupo per il tuo difficile e prezioso lavoro.
    fabrizio

    Rispondi
  2. fabry2007

    credo che non si possa cambiare, Fafello, che faccia parte delle strutture fisse, ma ci informeremo meglio.
    approfitto per salutare, in particolare Gladys, poeta e pittrice argentina e per dire a Chiara che ho sentito intensamente il suo ultimo commento.
    fabrizio

    Rispondi
  3. elena f.

    chissà se riesco a mandarti un saluto o se è proprio impossibile oggi lasciare qualunque commento…

    un abbraccio

    elena f.

    Rispondi
  4. Masci

    Ciao Fabrizio, sono MAsci il figlio di Massimo, ti scrivo dall’oggi tetro e cupo Belgio, come promesso sto navigando nel grande mare che è questo blog quando mi immergerò più in profondità ti dirò che ne penso. un saluto e buona giornata

    Rispondi
  5. fabry2007

    carissimo Masci, che piacere sentirti! naviga pure e poi facci sapere che ne pensi. magari puoi aggiornarci su letteratura e società in Belgio, visto che ti occupi delle nostre materie.
    ne approfitto per salutare anche Enrico, Carla ed Elena. poi coi saluti fermiamoci qui, altrimenti si continua all’infinito, neh!
    fabrizio

    Rispondi
  6. Laura

    Ciao Fabry!!
    Come promesso, dalla vicina Pristina, ti leggo.
    Ci sentiamo presto e ti faro’ anche sapere cosa ne penso di questo sito. Nel frattempo..un saluto a tutti e buon lavoro!

    Rispondi
  7. angelaesiste

    Fabrizio,
    questo è l’unico modo che ho di contattarti. Non ti avevo inviato una email ma una lettera, meglio Progetto Continenti ha voluto inviarti una lettera per richiamare all’attenzione il lavoro che fa come associazione e per promuovere in tempo di comunioni, sposalizi ecc. un gesto semplice e di solidarietà con le bomboniere del commercio equo e solidale. Ai volontari ho parlato della tua sensibilità e della tua poesia, abbiamo inviato una lettera a tutte le parrocchie ma di alcune di queste ho deciso di occuparmene di persona.
    Mi dispiace aver rubato questo spazio. Non ho un email privato. Se vuoi fai un giro sul sito http://www.progettocontinenti.org
    Comunque ti ho ritrovato e questo è un piacere
    Angelaesiste

    Rispondi
  8. francesca

    Caro Fabrizio
    oggi sei entrato nella mia casa … ma già da diverso tempo sei entrato a far parte della mia vita … grazie! ti abbraccio

    Francesca

    Rispondi
  9. mariapia

    Caro Fabrizio,
    ma è vero che non potrai andare a Camaldoli?
    stavo ripensando anch?io, per due fattori: uno è la mi attuale discopatia, per cui mi trovo dolorante e zoppicante a camminare,(sto cercando anche un buon osteopata, oltre e in alternativa agli agli analgesici), ma dunque
    un viaggio di ore e di corriere…prima di arrivare, mi spaventa un pò
    Insiemea compleanno di mia figlia, Giochi della gioventù e di fine anno,s empre per lei, e via!

    A roma il 22 settembre che cosa in vece, il redazionale della rivista o, a Camaldoli ancora??
    Grazie, Maria Pia

    Rispondi
  10. mariapia

    Scusa Fabrizio se scrivo da qui,
    ma non riesco ad avere accesso a Jumpy,(pirati in giro, o troppa posta, non lo so, ma è disordine da vari gg.)
    Dunque ripensando alla quantità nelle vs newletters ritrovate del sito, sull’altra mia mail di virglio,

    se siete in tempo CONTINUA A LASCIARLA A VIRGILIO!!!Dillo ad Anto.

    data la entropia dijumpy, che non oso disdire per ora, causa gli amici che già mi scrivono, ma è una ostruzione pesante..

    Rispondi
  11. mariapia

    Scusa se ti disturbo, caro Fabrizio,ma è destino..
    Io la newletter del sito non l’ho più vista; poiché ci fu il dubbio tra virgilio e il mio jumpy, infine per non crearvi noie in più, convenni di lasciare tutto di là, in virgilio, dove apro ogni due gg..comunque, da allora.
    ma né qui né là ho letto, forse è perché non state scrivendovi, in questi gg., o forse no.Mi dirai tu, anche su mail

    Intanto inviai i dieci euro come richeisto, Spero bene di te, intanto.Di me, non mi lamento più, ho scoperto che parlare aumenta il confondersi.
    (su “oboe sommerso, splinder. com”, se ti va di udire la mia voce recitante, leggo due testi “Città marina” sull’unddici settembre, americaneggianti..nelle immagini e lingua, datati.
    meglio è se ti rilassi, Un abbrccio da MPia

    Rispondi
  12. lorenzo prosperi mangili

    Egregio Fabrizio Centofanti, mi sono perso la Sua mail,me la può rimandare
    nel frattempo ho trovato un sito molto interessante che offre opportunità interessanti e che ha accolto il mio strano guazzabuglio, di cui sono però molto orgoglioso.
    Vorrei mandarle un’atra cosa ma non so come fare, grazie
    Lorenzo

    Rispondi
  13. mariapia

    Alla vigilia di partenza per molto atteso …riposo, non so se sia la cosa più congrua, ricevere mentre non potrò leggere, visto che non avrò internet per 15, 20 gg,
    ma te lo ridò ugualmente, cosa ne dici?

    quintavallamariapia@virgilio.it

    Grazie, molto caramente ti saluto, Fabrizio!
    (è arrivato il bonifico dei dieci euro, spero..MP)

    Rispondi
  14. Marzulik

    Gentile Autore Centofanti – una domanda mi sorge spontanea, anzi due… lei ha mai pensato di correre nel Palio di Siena?
    Bara spesso a poker?

    Rispondi
  15. mariapia

    Caro fabrizio,
    visto il caldo, molti soccombono..non preoccuparti, ma quindi intendi che risentirò le news aa setembre, giusto?

    Comunque sia ti auguro un cara e non clada estate, io osservo il silenzio…MPia

    Rispondi
  16. marco

    eccomi quì a navigare nel tuo blog
    ma, per quanto è grande, rischio di annegare.
    Mi sono già perso.
    …questo internet non è fatto per me
    ;o)
    Anche se le argomentazioni non sono affatto male
    un abbraccio,
    Marco (scapolo in GPL)

    Rispondi
  17. fabry2007

    urca, qui mi ero perso qualche cosa.
    Dona, siamo arrivati sani e salvi: grazie di tutto!
    Marco, la cosa è complessa, ma dopo un po’ è peggio:-)
    Maria Pia, le news potrebbero arrivare anche prima, se la mail è quella giusta.
    un saluto al caro Marzulik: al palio non ho mai pensato, se non per il panforte; a poker non gioco, ma a tresette me la cavo.

    Rispondi
  18. mariapia

    Caro Fabrizio,
    sono ancora qui, da un treno..durante l’estate mi è accaduto, jumpy fa accadere queste cose: che la mia rubrica è stata cancellta, SIC da mediaset…E così a tutti gli utenti jumpini!!!, senza spiegazioni se no n il portale ristrutturato..
    Ora: provo ad attendere, da domani, i rientri dei vari funzioanri, ma il rischio di dovere ricreare TUTTA la mia rubrica sussiste, ed è altissimo.
    Posso chiederti, nel limiti del possibile, di aiutarmi a ricotruirne, almeno la parte comune: Poeti- poete, e territori comuni?Anche via postale, normale al limite o via files, come ritieni.
    Intanto un carissimo saluto agostano, e un grazie da MPia

    Rispondi
  19. franco arminio

    che strano il tuo comportamento sia verso l’autore “arminio” sia verso la persona. veramente strano….

    Rispondi
  20. fabry2007

    dopo tante mail mandate a vuoto, la risposta arriva qua. sempre meglio che niente. mi ero anche preoccupato di questo silenzio di mesi…

    Rispondi
  21. Francesco Accattoli

    Egregio Fabrizio Centofanti,

    mi scuso se uso questo post per chiederle una semplice informazione: vorrei sapere se posso permettermi di inviare a La Poesia e Lo Spirito alcune mie poesie. Questa è la terza volta che Vi scrivo nelle ultime tre settimane, forse ho utilizzato i contatti sbagliati. Dunque, mi presento, mi chiamo Francesco Accattoli, vivo ad Osimo (AN), sono anni ormai che scrivo, nel 2002 è uscito per Stamperia dell’Arancio il mio primo libro “Come acqua che riposa…”, grazie al quale ho potuto ricevere importanti riconoscimenti a premi nazionali come il Sandro Penna e il Minturnae.
    Aspettando una Vostra risposta le porgo i miei saluti
    Francesco Accattoli

    Rispondi
  22. fabry2007

    Francesco, certo che puoi inviarle. ti ricordo quello che abbiamo stabilito e che puoi trovare scritto in alto a destra nel blog:
    “Le comunicazioni ricevute nell’area ‘per contatti’ riceveranno riposta solo in caso positivo, a causa della gran quantità di materiale spedito”.
    ciao
    fabrizio

    Rispondi
  23. Francesco Accattoli

    Grazie mille, Fabrizio, per la risposta. Ora ho bisogno di un tuo suggerimento: a che mail devo spedirle? come fare per postare qualcosa? o collaborare? Sono davvero imbranato con i blog, mi scuserai.
    Attendo una tua risposta qui o via mail.
    A presto e grazie ancora
    Francesco

    Rispondi
  24. Mario Galzigna

    caro fabrizio,
    con “cieli senza paradiso” sto cercando di avviare una nuova fase della mia ricerca poetica (maggiormente proiettata sulla dimensione etico-storica, più che sul registro della lirica amorosa). Ci terrei, se passi da me, ad un tuo parere.
    Un caro saluto
    Mario Galzigna

    Rispondi
  25. paolo

    Salve Fabrizio,
    premetto che la mia non vuole essere una polemica.
    Quand’è che un sito che si occupa di letteratura giunge a meritarsi di essere linkato da un altro più grande che condivide lo stesso interesse, e, credo, anche le esperienze?

    Feci la stessa domanda anche su Nazione indiana, a suo tempo, e nessuno mi rispose. Lo domando a lei.
    In fondo questo intendo: non fare pubblicità del mio sito, ma condividere, semplicemente. Forse è chiedere tanto? è chiedere troppo?
    Se non si linkano sempre solo i siti amici, che ragione c’è per non linkarne di nuovi?

    Anche il sito col quale collaboro fa una scelta – deve farla, lo capisco – e allora le chiedo di spiegare ai suoi lettori almeno qual è il criterio di scelta – se è possibile, certo.

    Le auguro buone cose,
    paolo

    Rispondi
  26. Dario Paoletti

    Ciao Fabrizio,
    e complimenti! Oltre ad essere un ottimo sacerdote vedo che sei anche un poeta.
    Mamma e papa stanno benino ma non escono più di casa.

    Un abbraccio.

    Dario

    Rispondi
  27. Pingback: Kataweb.it - Blog - LETTERATITUDINE di Massimo Maugeri » Blog Archive » 8 MARZO 2008

  28. luigi di ruscio

    Caro Fabrizio, nota che io non vado più in una chiesa cattolica come credente da quando avevo dodici o tredici anni,un parroco di una chiesa cattolica di Oslo mi ha rilasciato un certificato di non più appartenenza alla chiesa cattolica,quando per caso compare il papa in televisione penso solo ai sepolcri imbiancati con quella mostra delle stupidissime mitre. Un papa che condanna tutti i peccati non certo le persecuzioni degli stranieri e diversi che ora avvengono a Roma, cosa non strana un altro papa non disse una parola quando gli ebrei romani venivano portati nei campi di sterminio, vi capisco bene urlate solo quando sono i cattolici ad essere perseguitati, e non sempre. Luigi Di Ruscio

    Rispondi
  29. fabrizio centofanti

    vecchi problemi, caro Luigi: ieri sono venuti a rimproverarmi aspramente in sacrestia perché il giorno del Corpus Domini ho parlato di rom e di immigrati, dicendo che la carne di cui parla Gesù è la loro.
    però credo che perfino la gerarchia abbia preso posizione con fermezza su questo punto. e credo che Pio XII e i sacerdoti abbiano fatto molto per salvare gli ebrei a suo tempo.
    ciao
    fabrizio

    Rispondi
  30. Pingback: Kataweb.it - Blog - LETTERATITUDINE di Massimo Maugeri » Blog Archive » GUIDA PRATICA ALL’ETERNITA’. Racconti tra cielo e terra di Fabrizio Centofanti

  31. jolanda catalano

    E dunque, Fabrizio, com’è andata ieri la presentazione?
    Attendiamo un resoconto preciso. 🙂
    abbracci
    jolanda

    Rispondi
  32. Elisabetta

    Ciao Fabrizio, ho letto su Letteratitudine del tuo libro di racconti. Siccome anch’io mi occupo di letteratura in modo amatoriale (sono una mamma e sono casalinga) ma anche “vocazionale” (mi sento spinta a scrivere come un dono che ho ricevuto dal Signore) ho bisogno di domandarti un tuo parere in merito alla narrativa cristiana contemporanea. Mi piacerebbe conoscere il tuo punto di vista. Posso scriverti in privato? La mia mail è elisabetta.modena[chiocciola]alice.it, sennò rispondimi pure da qui. La mia domanda è semplicemente se, a tuo parere, c’è attualmente una narrativa cristiana italiana (i tuoi racconti, credo, rientrerebbero appieno in questo “filone”, infatti intendo leggerli, anche perché sono pieni di poesia, ho letto quello pubblicato su Letteratitudine).
    La risposta che ci diamo io e i miei amici scrittori d’ispirazione cristiana (se vuoi dare un’occhiata al sito che stiamo aprendo è qui: ) è che la cosa è ancora in fieri, però ci sarebbe spazio per un genere letterario di questo tipo, come a suo tempo Guareschi, o come oggi i libri di Rino Cammilleri, potrei dirti Parazzoli ma secondo me è tanto intellettuale (e che sono laureata in filosofia, ma lo stesso non mi attirano), ho visto che deve uscire un romanzo storico di Franco Cardini, immagino sia bello, insommma, gradirei un tuo parere.
    Mi piacerebbe anche farti un’intervista per il biblog su tutte queste tematiche. Che ne dici?
    Fammi sapere, buon lavoro nella vigna del Signore! :-))
    Elisabetta di Verona

    Rispondi
  33. fabrizio centofanti

    è andato tutto bene, Jolanda, grazie, mi sono commosso e ho quasi pianto, rubando il mestiere a don Mario (in genere queste cose le fa lui). ho venduto diversi libri, il che mi permetterà di portare a Loreto il mio amico in carrozzina. ho impiegato più tempo a firmare dediche sul libro che a parlare dello stesso. ho fatto in tempo per la messa delle 19: che voglio di più dalla vita? da due minuti sono uscito perfino dal coma in cui ero sprofondato dopo la pazzesca giornata di ieri.
    Elsabetta, grazie, ti ho risposto in privato.
    un abbraccio
    dal fabry

    Rispondi
  34. jolanda catalano

    Grazie per la risposta. La commozione fino alle lacrime, per fortuna, è ancora una bellissima sensazione.
    abbracci di buona notte
    jolanda

    Rispondi
  35. Claudio

    Fabrizio,
    prima di tutto i miei complimenti per le tue poesie che trovo sempre ricche e stimolanti.
    Sto scrivendo una silloge di poesie. Ti chiedo il permesso di poterti citare a fronte con alcuni tuoi versi

    salutissimi
    Claudio

    Rispondi
  36. mariangela

    Caro don Fabrizio, ho letto “guida pratica all’eternità”. E’ molto bello,è vero che è un libro di disperazione e di speranza. Fa riflettere infatti su come, in un mondo indifferente c’è sempre qualcuno che è pronto ad accettarti per come sei, a prendersi cura di te e ad amarti e su come, anche se sei l’ultimo degli ultimi sei prezioso e puoi dare tanto di te stesso agli altri.
    E’ proprio vero che dalle tenebre può nascere la luce.
    Tu sei un esempio vivente, la tua sofferenza ti ha fatto incontrare l’amore incondizionato di qualcuno e ti ha fatto diventare quello che oggi sei: una persona che ha tanto da dare e da insegnare.
    Dissento dai commenti di chi sostiene che un prete non dovrebbe mettere in luce che si fa un mazzo per gli ultimi. Basta con questa storia di dover celare le cose belle, a partire dalla televisione , in cui si esibisce solo il lato buio della gente, gettando tutti nello sconforto e nel pessimismo. Credo invece che, mostrare il lato luminoso induca gli altri ad emulare certi esempi positivi e infonda un messaggio di speranza sulla gente, sull’amore, sul futuro.
    Grazie don Fabrizio per quello che fai per noi, perché… è essendo amati che si impara ad amare.
    Sappi che anche noi ci siamo per te.
    Mary

    Rispondi
  37. giovanni turra zan

    caro Fabrizio, mi piacerebbe avere un tuo commento sulle poesie di Alessandra Conte nel blog di Stefano Guglielmin. Ce la fai? e vorrei inviarti copia del mio ultimo libro……dove? Un caro saluto, Giovanni Turra Zan

    Rispondi
  38. francesca

    scusami fabrizio ma ho dei problemi con la tua mail privata puoi cortesemente aggiornarmi.
    grazie francesca

    Rispondi
  39. Paolo Rabissi

    caro Fabrizio, mi riaffaccio qui da te dopo un po’ di tempo e trovo il tutto ancora più ricco e contaminato (grande l’idea di catturare Mahler e Hendryx!). Un invito a te e a tutti i tuoi amici: chi non può comprare la rivista può visitate il sito– http://www.rivistailmonteanalogo.it — anche lì ci può trovare un po’ di poesia. Un abbraccio. Paolo.

    Rispondi
  40. mariapia

    Che ricomincino i problemi con i post…per me?
    No, spero grandemente che no!fatto sta che avevo scritto sul post di Massimo Sannelli, ma non lo trovo più.. puoi ripescarlo?grazie,
    Maria Pia Q.

    Rispondi
    1. fabrizio centofanti

      benvenuto, Francesco. ho visto anch’io il tuo sito: una manna per chi ha la passione degli scacchi. ringrazia Girolamo per come la sta trasmettendo da noi.
      un abbraccio!
      fabrizio

  41. Giovanna e Stefano

    Caro Don Fabrizio
    innanzitutto complimenti per il sito..
    riflettevamo sulle tue parole di questa mattina riguardanti la “nuova traduzione” del testo evangelico odierno:ci infonde una grande consolazione la lettura del versetto 5 di Giovanni1 poichè rende “la vittoria della luce sulle tenebre” molto più di una semplice speranza ma la consapevolezza che la morte, il male il “peccato” sono stati già vinti dall’Amore che si è incarnato;volevamo ringraziarti e dirti che ti siamo vicini nella preghiera in questo momento molto difficile.
    con Amicizia due compagni di viaggio.

    Rispondi
  42. Gia

    Caro Don Fabrizio,
    mi complimento anch’io per il sito e come “Giovanna e Stefano” ho riflettuto sulle tue parole dell’omelia di questa mattina, a proposito della nuova traduzione (che non sempre apprezzo). In questo caso devo riconoscere che è davvero molto efficace e incoraggiante.
    “La Sacra Biblia Nuova Riveduta (1994): NRV John 1:5 La luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l’ hanno sopraffatta.”Il buon vecchio e saggio Diodati aveva già tradotto così! Confesso che la mia curiosità di “vecchia bibliotecaria” non si è spinta fino a controllare se davvero la prima traduzione del Diodati era già così , o se è stata modificata nelle successive riedizioni.
    Grazie per l’incoraggiamento che viene sempre dalle tue parole e permettimi di salutarti con queste bellissime parole di S. Ignazio, che trovo si attaglino alla figura di Don Mario in modo perfetto: “Agisci come se tutto dipendesse da te, sapendo poi che in realtà tutto dipende da Dio”.
    Con affetto, Gia

    .

    Rispondi
  43. paola buccheri

    Le sono vicina come una sorella e le volevo dire qualcosa che sa meglio di me: la sofferenza è un fuoco che purifica e ci fà brillare per illuminare i fratelli, è una chiave che ci libera da questa vita e ci porta a vivere con Gesù pur restando quaggiù. Tutto è grazia con Dio. Un abbraccio forte. Paola

    Rispondi
  44. Sergio Sozi

    Caro Don Fabrizio Centofanti,

    qualche tempo fa io criticai negativamente (solo da un punto di vista strettamente tecnico-letterario) un Suo libro e da allora avrei sempre voluto esprimerLe (anzi rinnovarLe) direttamente la mia completa stima e il mio profondo e vero apprezzamento per quanto riguarda la Sua missione di pastore cattolico (cattolico come me, che sono un povero, miserando, aspirante alla fede in Gesu’, non certo un cattolico ”riuscito”, tutt’altro purtroppo). Colgo dunque questa occasione per comunicarLe quel che ho nel cuore: la mia piccola e incompleta, povera condivisione per quanto Lei fa, in quanto pacifica arma divina su questa nostra terra scossa da odii e incomprensioni ataviche ma sempre superabili.

    Con gratitudine

    Sergio Sozi

    Rispondi
  45. Sergio Sozi

    La gioia e la riconoscenza sono mie, don Fabrizio. Perche’ i pesi nel cuore prima o poi bisogna toglierseli, e vivere in pace. Grazie, dunque. Pax mihi et tibi.

    Rispondi
  46. paola buccheri

    Oggi mi ha dato una grande conferma e la volevo ringraziare. Ho sempre pensato che Convertirsi al Vangelo voglia dire ANCHE stare voltati verso la buona notizia che la vita ci propone giorno per giorno.Convertirsi al bene, a vedere il bene nelle cose, anche in un grandissimo male che ci capita. Questo trasfigura davvero la vita. Ed ho pensato fosse bello poterlo trasmettere agli altri. Perciò, visto che ho tenuto dei Diari di queste mie illuminazioni concesse dal Padre, le sto scrivendo per lasciarle ai miei figli e a chi le vorrà. Grazie. Un abbraccio. Paola

    Rispondi
  47. jolanda catalano

    Fabrizio, desidero lasciare su questa tua pagina alcuni versi di Paolina Messina che, da questa mattina, non è più. Un ringraziamento da parte mia per averla ospitata tempo fa su lpels, cosa di cui era stata felice.
    ti abbraccio
    jolanda

    Ho perso il conto
    delle stagioni e gli anni
    si sono mescolati
    come le foglie secche
    sul marciapiede di novembre.
    Di tutto il mio passato
    è rimasto
    un calendario scombinato
    di pagine sparse
    ingiallite dal tempo.

    Rispondi
  48. jolanda catalano

    Grazie a te, Carminuuu.

    Se vuoi leggere una foto-ricordo di Paolina, l’ha scritta proprio ieri Eleonora Bernardi sul suo blog Di tutto…o quasi. E, pensa, non l’ha mai conosciuta!

    un caro saluto a te e ancora a Fabrizio che conosce bene Eleonora.
    jolanda

    Rispondi
  49. Carlo LIvia

    Ciao Fabrizio ti ricordi di me?
    Mi piacerebbe invitarti al Liceo Vivona dove lavoro per un incontro con i ragazzi a cui illustrare il tuo lavoro e le tue esperienze.
    Ti lascio il mio telefono 340/9052064
    A presto

    Rispondi
  50. jolanda catalano

    Carissimo Fabrizio,
    desidero lasciare qui, per te, per tutti i redattori e lettori, per coloro che sono impegnati sul fronte della pace, fratellanza e amore, per i sofferenti e gli emarginati, per tutti coloro che attendono un gesto, una parola di vita, i miei auguri di cuore perchè sia vera luce questa notte duratura e illuminante per il nuovo anno e quelli che ci sarà concesso ancora di vivere.
    un abbraccio affettuoso
    jolanda

    Rispondi
  51. la funambola

    Saro fabrizio, il tuo pensiero è sempre lì, su un foglio dai quadretti fini, esposto agli sguardi dei miei cari e ha fatto germogliare piccoli frutti, io li vedo, nelle piantine che mi circondano e nei miei lunghi fragili rami.
    Confido nella clemenza del tempo e nella furia benevola della vita.
    Sei sempre nel mio cuore
    un bacio
    la funambola

    …tanti auguuuuri feliiciiiiii tanti auguuuri attttè 🙂

    Rispondi
  52. lucypestifera

    fabrìzio, auguri, carissimo!
    non soffiare sulle candeline, che mi sa che anche le tue non sono più pochissime, poi ci si spolmona, si va in dispnea, gira la testa, patapùmfete! 🙂
    per ogni cosa tu abbia in cuore, che il cielo ti aiuti a realizzarla!
    un abbraccio.
    lu

    Rispondi
  53. Gabriele

    Caro don Fabrizio,
    ti auguriamo un Buon compleanno!

    Una preghiera per te, perché il Signore ti dia la forza di continuare nei tanti impegni che hai!

    AUGURI!
    Gabri e Sara

    Rispondi
  54. M.Cecilia sideri

    se ci sono riuscita a poterti contattare “on line”,ti voglio personalmente augurare tutto il Bene di cui hai bisogno, con affetto sincero. Purtroppo non ho potuto sentire l’augurio di Raimondo in quanto ostaggio di bambini supervivaci (inconvenienti di una catechista indisciplinata), ma conoscendo l’affetto e la stima che lo muovono penso di condividere appieno i suoi auspici e ti rinnovo il mio impegno nella preghiera.

    Rispondi
  55. pamela

    Ti immagino in questo giorno, circondato dall’affetto dei tuoi parrocchiani. Unisco il mio al loro affetto e ti abbraccio.

    Auguri!

    pamela

    Rispondi
  56. Mario Galzigna

    Ciao Fabrizio,
    dopo più di un anno di assenza – salvo alcuni interventi su Ibridamenti (del cui staff, come forse ricordi, faccio parte) – mi riaffaccio sulla blogosfera. Spero che si possa interagire, in vario modo, come già abbiamo fatto.
    Un caro saluto
    Heteronymos
    (Mario Galzigna)

    Rispondi
  57. Carla Gori

    Caro don Fabrizio, sto cercando di capire come si fa per lasciarti un messaggio.
    Rispondimi se ci sono riuscita. Grazie

    Rispondi
  58. Titti

    Caro Fabrizio,
    fra poco qui il tuo curriculum andrà aggiornato!
    Complimenti al nostro caro “prete reporter”! 😉
    Un abbraccio!
    Titti

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  59. Mario Bertasa

    Caro Fabrizio,
    un po’ che non mi faccio vivo, prima per assenza totale (disintossicazione da blogosfera), poi perché, rituffandomi, mi sono preso l’impegno di avviare un nuovo blog, quello di PoesiaPresente, qui nel cuore della Brianza…
    Ti segnalo in particolare un post,
    http://www.poesiapresente.it/blog/10-blog/78-obiezione-a-attenti-a-quei-libri-greenpeace.html
    dove riporto una lettera aperta che ho scritto oggi a Greenpeace Italia per contestare la loro campagna di boicottaggio editoriale “Attenti a quei libri”, che oggi ha esordito al Salone del Libro di Torino.
    Ho detto loro che l’avrei girata ad una serie di blog letterari in rete, fra quelli più seguiti. Sempre che la cosa non ti veda a tua volta legittimo obiettore alle mie obiezioni, volevo chiederti se c’è la possibilità di postare anche qui su LPELS il post che ho messo su PoesiaPresente.

    Con immutato abbraccio
    Mario

    Rispondi
  60. Christian Sinicco

    Augurissimi di cuore caro Fabrizio, a te e a tutte le persone che ti sono vicine. Spero di passare a Roma presto! Un abbraccio, Chris

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  61. Gabriele

    Caro don Fabry,
    Sono le 22:20 della sera di capodanno e stiamo ripensando alle parole che hai detto ieri.
    Non potevi dire di più per ricordarci tutto quello che ci ha insegnato Domma.
    Veramente Domma ieri era presente tra di noi.
    Vorremmo tanto riascoltare l’omelia….

    Ti vogliamo bene.
    Gabriele e Sara
    PS: Francesca ti ringrazia per il bis richiesto al coro.
    AUGURI!

    Rispondi
  62. letizia

    Buonasera dalla calabria! Anche quì è arrivata la notizia che non sei ancora guarito =( come va adesso?? Ps: mi sono registrata proprio da poco.. com’è questo sito?

    Rispondi
  63. mariapia

    Caro Fabrizio, posso aggiornare- semplificando – la mia nota biografica, che trovo senza gli ultimi due libri e decisamente invecchiata.. grazie. La invio a te, via e mail?
    Maria Pia Q

    Rispondi
  64. gian carlo

    Buongiorno Fabrizio, mi hanno parlato di te come di una persona seria, che sa cantare fuori dal coro. Faccio il giornalista, per vocazione, ad ognuno la sua, e vorrei, se te la senti, farti un’intervista. Ti consiglio prima di vedere il mio pensiero e il mio approccio culturale sulle cose che scrivo. Basta che scrivi il mio nome – Gian Carlo Zanon – su google o dai un’occhiata al mio sito e troverai quanto basta per farti un’idea. Se poi ti interessa ancora, vorrei farti questa intervista su due libri di Horacio Verbitski, ‘Il volo’ e ‘L’isola del silenzio’. Scusa questo modo per contattarti ma non ne ho trovato un altro.
    Ciao Gian Carlo

    Ps: se vuoi un contatto privato mandami la tua email. Grazie

    Rispondi
  65. Titti

    Fabry, questo curriculum va di nuovo aggiornato, con la presentazione del tuo libro su Calvino fatta a Firenze e con il nuovo “Non superare le dosi consigliate”.
    Complimenti, sei davvero inarrestabile!
    Un abbraccio,
    Titti

    Rispondi
  66. ugo berardi

    Sono stato cronista,ho lavorato per una casa editrice,mi occupo oggi di volontariato sociale in ambito disagio mentale,non ho mai smesso di occuparmi di poesia,sia per i mei testi che per un mio personale modo di intendere la critica.Sarei ben felice di collaborare in qualche modo,magari con dei commenti,vedrò cosa posso fare.Sono anch’io credente,pur con le mille difficoltà di una vita laica,ero vicino al pensiero del gesuita Angelo Arpa,che sicuramente avrai sentito nominare,e che e stato mio consigliere spirituale oltre che saggio indicatore di un metodo per la mia passione poetica.
    Sto per fare uscire il mio terzo lavoro,in qualche modo è possibile inviartelo?Provo magari ad “avvicinarmi” con qualche commento.
    Un saluto critsitano e fraterno.
    Ugo Berardi
    ugo.berardi@hotmail.it
    http://www.clubautori.it/ugo.berardi

    Rispondi
  67. mariapiaquintavalla

    Caro Fabri, mentre posto, alla fine dove appare il nome del sito, esso appare, ma criptato come d a una doppia grafia e c’è scritto ” l’inizio fors e è uaguale al nome mio, poi avatar com”…
    What is?.tant’è che poi lo pubblica comunque..Misteri del web?
    Abbracci, Maria Pia Q

    Rispondi
  68. Stella Maria

    AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAUUUUUUUUUUUUUUUGGGGGGGGGGGGGGGGGGGUUUUUUUUUUUUUUUUUUUURRRRRRRRRRRRIIIIIIIIIIIIIIIII

    Semplicemente:-)

    Rispondi
  69. Mariapia Quintavalla

    di nuovo, mi ri capta e trattiene dicendo che il mio indirizzo (gmail o sito?)non sono quelli word press, poiché ho provato a correggere il sito togliendo gravatar
    forse ho solo peggiorato. ebbene non sono abble (se lo ripeschi e’ mglio e se mi dici come evitare tali ganci, anche) GRAZIE!
    MPia Q

    Rispondi
  70. Pingback: È LA SCRITTURA, BELLEZZA! di Fabrizio Centofanti « letteratitudinenews

  71. vale

    Che bello leggere tutti questi post, quanto affetto ti circonda da sempre, quante persone ti amano e quante ne ami tu. Sono certa che c’e’ un posticino anche per noi nel tuo grande cuore.
    Un forte abbraccio
    Vale & Augusto

    Rispondi
  72. Vincenzo

    Buonasera Don Fabrizio,
    ho fatto un pò tardi al lavoro x passare.
    Volevo ricordati del simpatico aneddoto sulla “particella di Dio” che a tutti sembra qualcosa di mistico, religioso come se la scienza e la tecnica avessero trovato una risposta, un senso. É solo un altro dei Bosoni, il piú difficile da vedere con le attuali tecniche ed é probabilmente responsabile della massa chiudendo potenzialmente la teoria unificante che sognava Einstein. Il nome é un enorme malinteso: in inglese “Goddamn particle” (dannata particella scriveva lo studioso) ma sul primo articolo scientifico pareva brutta la bestemmia e diventò “God particle” e in italiano é un attimo a dire “Particella di Dio”

    Rispondi
  73. Vincenzo

    Ciao Fabrizio,
    ho visto l’aggiunta della barra social (Twitter, Facebook) e provato la mailing list. Come ti dicevo forse quest’ultima è un pò poco visibile soprattuttto per il colore scuro dietro “Iscriviti” ma potrebbe anche essere un’opionine personale, è comunque elegante. Per la questione invece numero di contatti di tuo fratello (che mi ha chiesto lendì) dubito dipenda dall’aver iniziato a tradurre i contenuti anche in cinese.

    P.S. Come ti contatto privatamente? Queste info non penso interessino a tutti e debbano entrare in bacheca
    Vincenzo

    Rispondi
  74. jolanda catalano

    Anche se non ci sentiamo da molto tempo, carissimo Fabrizio, io non dimentico.
    che siano giorni sereni per te e per tutta e dico tutta la redazione di questo blog che mi ha permesso di conoscere e apprezzare persone splendide.

    un grande abbraccio

    jolanda

    Rispondi
  75. Luca di Assisi

    Ciao don Fabrizio,
    anni fa ci siamo conosciuti…venni al Santuario del Divino Amore…e mi confessò…aprendomi il cuore con solo quattro parole…
    Poi gli dirò meglio in privato.
    Leggo volentieri i suoi scritti…

    Rispondi
  76. Pietro Buttiglione

    Mi sono permesso di riportare un suo brano da Vat.Ins. su Vino Nuovo. Mi è parso molto IT ( su CCC)
    Grazie
    Pietro

    Rispondi
  77. Amedeo Sementa

    Caro don Fabrizio, ho avuto il piacere di conoscerla anni fa alla parrocchia di San Carlo da Sezze ad Acilia, in cui la nostra prima figlia Giulia iniziava a seguire le prime Messe per intero, grazie al suo modo di coinvolgere i bambini.
    Successivamente, ho avuto anche il privilegio di vederla battezzare il mio secondo figlio GiovannI.
    Grazie a Giorgio Gizzi, ho conosciuto questo blog, ed ormai non posso fare a meno di leggere ogni mattina il suo pensiero, diventato per me uno stimolo costante a cercare di ‘inquadrare’ la giornata che inizia, osservandola dalla prospettiva più essenziale.
    C’è un modo per contattarla in privato? Avrei piacere nel condividerle alcune considerazioni. Grazie mille, per tutto quello che – magari a sua insaputa – riesce a trasmettere ogni giorno.
    Un caro saluto
    Amedeo Sementa

    Rispondi
  78. Giovanni cucuzza

    Sapere che sei sempre pronto ad aiutare tutti mi riempie pieno di gioia e voglio essere anche io tra i tanti che leggendoti riflettono sul senso vero della vita. La vita è, se la si vive in maniera da coglierne il senso più profondo, la libertà di definirla essere.

    Rispondi

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