Ho iniziato a scrivere intorno ai vent’anni. Poesie e racconti. Ero soprattutto lettore appassionato di narrativa (in particolare di quella tedesca, russa e francese). A quel periodo risale la lettura di Rimbaud, Verlaine, Baudelaire, Majakovskij, Pasternak; e di Goethe, di cui mi incuriosiva anche la grandezza di genio eclettico, la sua lunga e produttiva esistenza monumentale.
Intorno ai quarant’anni la scrittura di poesie è diventata invece preminente, iniziando anche a collaborare con note di lettura con riviste soprattutto on line (prima tra tutte Italia Libri). Continua a leggere