“Vicolo” compare nella prima raccolta poetica
di Salvatore Quasimodo, Acque e terre (1920-1929).
SALVATORE QUASIMODO
ACQUE E TERRE
EDIZIONI DI SOLARIA- FIRENZE
MCMXXX
Vicoli di Modica, elaborazione grafica LMC
immagine dal web
~~~~~~
VICOLO
Mi richiama talvolta la tua voce,
e non so che cieli ed acque
mi si svegliano dentro:
una rete di sole che si smaglia
sui tuoi muri ch’erano a sera
un dondolio di lampade
dalle botteghe tarde
piene di vento e di tristezza.
Altro tempo: un telaio batteva nel cortile
E s’udiva la notte un pianto
Di cuccioli e di bambini.
Vicolo: una croce di case
Che si chiamano piano,
e non sanno ch’ è paura
di restare sole nel buio.
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“Vicolo” compare nella prima raccolta poetica
di Salvatore Quasimodo, Acque e terre (1920-1929).
SALVATORE QUASIMODO
ACQUE E TERRE
EDIZIONI DI SOLARIA- FIRENZE
MCMXXX
Lettura di Luigi Maria Corsanico
Sergio Bertolami
Melodia siciliana
https://www.youtube.com/playlist?list=PLjt8y1-nAINDmSXIvcAeaTnLIrm0tv_np
Vicoli di Modica, elaborazione grafica LMC
immagine dal web
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VICOLO
Mi richiama talvolta la tua voce,
e non so che cieli ed acque
mi si svegliano dentro:
una rete di sole che si smaglia
sui tuoi muri ch’erano a sera
un dondolio di lampade
dalle botteghe tarde
piene di vento e di tristezza.
Altro tempo: un telaio batteva nel cortile
E s’udiva la notte un pianto
Di cuccioli e di bambini.
Vicolo: una croce di case
Che si chiamano piano,
e non sanno ch’ è paura
di restare sole nel buio.