So da sempre che vieni
Mario Luzi
da: Sotto specie umana
in: Poesie ultime e ritrovate
a cura di Stefano Verdino
Garzanti , 2014
Lettura di Luigi Maria Corsanico
Alexander Scriabin
Op. 11: Prelude No. 11 in B Major (Allegro assai)
Matthieu Idmtal, piano
********
So da sempre che vieni
pure non ti prevedo
mai, m’arrivi, tu, nota,
di sorpresa – e che improvviso
festosamente si rinnova!
Nota,
al mio primo tocco sfidi
il rosario delle altre,
m’inalzi e mi frantumi
una cupola di sonorità nel cuore,
mi crosci in un diluvio
che non cala, monta
in alto, vaga
oltre i confini
del desiderio e del dolore.
Però si ricompone
mia, non mia, nell’aria
una lunga storia umana
e la sua eco,
entra nella tua luce
l’ombra della mortalità
e tu la fai
e non la fai dimenticare.
Si avvolge su se stesso, ascende
nelle sue volute il tempo,
dove? in voragini si perde,
in azzurre e nere
eclissi si inabissa
per la sua riapparizione
dopo, quando tempo non è più
ma cosa? d’altro e identico…
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So da sempre che vieni
Mario Luzi
da: Sotto specie umana
in: Poesie ultime e ritrovate
a cura di Stefano Verdino
Garzanti , 2014
Lettura di Luigi Maria Corsanico
Alexander Scriabin
Op. 11: Prelude No. 11 in B Major (Allegro assai)
Matthieu Idmtal, piano
********
So da sempre che vieni
pure non ti prevedo
mai, m’arrivi, tu, nota,
di sorpresa – e che improvviso
festosamente si rinnova!
Nota,
al mio primo tocco sfidi
il rosario delle altre,
m’inalzi e mi frantumi
una cupola di sonorità nel cuore,
mi crosci in un diluvio
che non cala, monta
in alto, vaga
oltre i confini
del desiderio e del dolore.
Però si ricompone
mia, non mia, nell’aria
una lunga storia umana
e la sua eco,
entra nella tua luce
l’ombra della mortalità
e tu la fai
e non la fai dimenticare.
Si avvolge su se stesso, ascende
nelle sue volute il tempo,
dove? in voragini si perde,
in azzurre e nere
eclissi si inabissa
per la sua riapparizione
dopo, quando tempo non è più
ma cosa? d’altro e identico…
“ oltre i confini
del desiderio e del dolore.”
Grande potenza descrittiva.
Bellissima
bravissimo, al solito, Luigi!
Chapeau..
Meraviglioso il preludio di Alexander Scriabin, colonna sonora scelta..
Splendore… ??