Archivi categoria: Annunci

Chandra Candiani, Pane del bosco

Da oggi è nelle librerie la nuova raccolta di poesie di Chandra Candiani, Pane del bosco (Einaudi 2023). Ne do con gioia l’annuncio, in attesa di proporre le mie impressioni su lapoesiaelospirito (vedi qui).

Da qui, da questo posto lontano e solitario, le urla del mondo si sentono di più. Ascoltare le notizie ha un impatto fortissimo sul cuore messo a nudo da una vita semplicissima e solitaria. (dall’intervista a Chandra Candiani di Franco Ventura su La Lettura, inserto domenicale del Corriere della Sera, vedi qui). Continua a leggere

Il nuovo libro su don Mario


È uscito il secondo volumetto della piccola biblioteca dedicata a un grande uomo, don Mario Torregrossa. Portare avanti la sua opera è la scelta che risuscita un concetto oggi smarrito: il bene comune. Leggere don Mario, parlarne, ragionarci sopra, lasciarsi fecondare dalla sua visione, è un passo in avanti verso la civiltà dell’amore, il sì a un Progetto che ha la forza di scongiurare ogni guerra.

Acquistabile qui:

https://www.youcanprint.it/una-nuova-visione-delluomo/b/cf1e329d-f02f-5214-bfc7-2be31d4c6f61

Vivalascuola. La scuola per la pace

Il mondo della scuola non può rimanere insensibile di fronte alla possibilità di una guerra nucleare né può accettare lo stato di guerra in cui versano tante, troppe parti del mondo. Lanciamo un appello a studenti, insegnanti, lavoratori della scuola affinché si facciano parte attiva di un movimento popolare e dal basso che reclami a gran voce il rispetto dell’articolo 11 della nostra Costituzione. Il nostro slogan è già scritto nella Carta costituzionale: “L’Italia ripudia la guerra”. A partire da questa affermazione inequivocabile chiediamo che si cessi di alimentare i conflitti, che il nostro Paese lavori seriamente per la soluzione diplomatica del conflitto tra Russia ed Ucraina e che si arrivi, in tempi brevissimi, ad una tregua. L’ombra scura di un conflitto nucleare non deve incombere sul nostro futuro. La barbarie della guerra, alla quale i potenti del mondo guardano con cinica ed interessata indifferenza, ci ripugna. Vogliamo la pace! Comincia da Torino una protesta che speriamo tocchi tanti altri luoghi d’Italia, d’Europa, del mondo. Presidio di fronte al Comune di Torino, Piazza Palazzo di Città, sabato 15 ottobre, ore 15.00. Per firmare l’appello: lascuolaperlapace@gmail.com Continua a leggere

Chandra Candiani a Milano con i “Sogni del fiume”

Il 15 settembre alle ore 21 nel cortile interno di Palazzo Reale a Milano lettura di fiabe da Sogni del fiume (Einaudi 2022, con illustrazioni di Rossana Bassù) di Chandra Candiani in dialogo con i canti di Francesco Occhetto. Continua a leggere

Chandra Candiani, Sogni del fiume

E’ in libreria da oggi Sogni del fiume di Chandra Candiani. Quindici storie che formano un’educazione sentimentale e ci parlano di solitudine e fame d’amore. Di vita che scorre incessante. Con illustrazioni di Rossana Bossù. In attesa di parlarne diffusamente, propongo un brano dall’Introduzione dell’autrice e auguro buon viaggio a questi Sogni! Continua a leggere

Chandra Candiani, Questo immenso non sapere

Dal 31 agosto è in libreria Questo immenso non sapere (Einaudi 2021), uno splendido “libro disordinato” ma “con un suo ordine interno e misterioso“, con cui Chandra Candiani ci propone meditazioni all’aria aperta, “vasti nel vasto“, conversando con “alberi, animali e il cuore umano“. Ne propongo un brano, in attesa di parlarne diffusamente. Continua a leggere

Rossocorpolingua

Editoriale
Due parole di benvenuto nella nostra rivista on line, rivista che già nel nome, oltre ad evocare uno dei testi più belli di Elio Pagliarani, edito nel 1977 dalla Cooperativa scrittori, poi compreso all’interno della Ballata di Rudi (prima ed. 1995 per Marsilio) sottintende un ambito ben preciso di ricerca poetica: studi e saggi ben radicati nel terreno storico (rubriche archivi, bibliografie, biografie), per una poesia e forme artistiche nelle quali scorra il sangue della valenza emotiva e morale (rubriche saggi e recensioni) e linguistica (rubrica traduzioni).
Il richiamo a Periodo Ipotetico, citato per immagine nella nostra testata, tiene la bussola rivolta verso quel forse dubitativo ed irrequieto che costituisce, credo, il nutrimento indispensabile per ogni crescita intellettuale e verso quella fusione di ambiti e i linguaggi tanto più importante oggi fra le sollecitazioni ed il continuo transito di mezzi, lingue, culture, fenomeno migratorio, e non solo di uomini, indotto dal pensiero e dall’economia digitale.
Poiché “il nostro daffare al momento/ è saltare, saltare, saltare/ sennò sulla coda ci mettono il sale” saltiamo su questa nuova ipotesi, radicati nel terreno concreto dei contesti e delle testimonianze, avendo come unica certezza quella della eticità della scrittura.
Maria Concetta Petrollo Pagliarani

Qui il sito della rivista Rossocorpolingua

Qui la presentazione video della rivista Rossocorpolingua e una riflessione sull’editoria indipendente

Qui l’indice delle pubblicazioni della rivista on line

[Francesco Sasso]

Poesía contra el bloqueo

Poesía contra el bloqueo — Oltre cento voci cubane, italiane e venezuelane contro il blocco a Cuba e Venezuela, a cura di Geraldina Colotti, Gabriele Frasca, Lucidi, Argolibri, 2020, €5.00, versione ebook

L’ebook è disponibile per l’acquisto da questo sito o su tutti gli store online.
I proventi delle vendite saranno usati per aiutare le popolazioni di Cuba e Venezuela, impoverite dal blocco economico.

Poesia contra el bloqueo — Oltre cento voci cubane, italiane e venezuelane contro il blocco a Cuba e Venezuela
Con muy diversas voces la poesía italiana se posiciona a favor de una postura radical contra el bloqueo económico, financiero y comercial del imperio norteamericano contra Cuba y Venezuela, mantenido y recrudecido incluso en plena emergencia sanitaria de la Covid,  simplemente porque son dos países disidentes que resisten la embestida del capital y del modelo único que se quiere imponer a escala planetaria. Las dos naciones latinoamericanas ni responden  a los parámetros del capitalismo sin salida en el que nos encontramos sumidos, y del cual por su precaria visión del ser humano como algo desechable, ahora corremos el riesgo de morir.  El encuentro con la poesía cubana y venezolana hace de este eBook, una expresión  de lo que debe ser el diálogo entre pueblos que aunque diferentes, independientemente de credos filosóficos, políticos, religiosos o ideológicos se encuentran unidos en una misma lucha por la paz,  la justicia y la preservación de la vida en la tierra, empeñados en ejercer su derecho a elegir su propio destino como pueblos, naciones y culturas.

La poesia italiana si schiera con tante voci diverse per una presa di posizione forte e radicale contro il blocco economico, mantenuto persino in piena emergenza Covid, imposto a nazioni come il Venezuela e Cuba semplicemente perché non corrispondono ai parametri del capitalismo senza scampo nel quale siamo immersi, e del quale rischiamo oramai di morire. L’incontro con la poesia cubana e quella venezuelana fa al contrario di questo eBook un esempio di quello che dovrebbe essere il dialogo fra i popoli.

I proventi delle vendite saranno usati per aiutare le popolazioni di Cuba e Venezuela, impoverite dal blocco economico.

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“Il primo amore” ritorna in libreria

Da oggi 14 ottobre la rivista Il primo amore (Effigie Editore) torna in libreria, con un numero dedicato all’emergenza del pianeta e della specie, tema leopardiano e quanto mai attuale, al di là della pandemia in corso. Propongo l’indice della rivista, alla quale auguro di cuore buona navigazione.

Il primo amore n. 10 – Siamo tutti terrestri

Terrestri
Carla Benedetti Quello che siamo prima di ogni altra cosa
Carla Benedetti e Bruno Latour in dialogo Siamo terrestri
Stefano Caserini I terrestri e l’impensabile del riscaldamento globale
Maria Pace Ottieri Dopo l’eruzione
Davide e Luca Faranda Eventi climatici estremi
Amitav Ghosh e Antonio Moresco in dialogo La cecità e il grido
Flaminia Cruciani La Terra custode della memoria
Giovanni Gugg Irresponsabili o prometeici? Continua a leggere

Quotidiana poesia in giardino: intrecci di voci

Quotidiana poesia in giardino: intrecci di voci

Intrecci di voci poetiche martedì 13 ottobre 2020 alla Casa delle Donne di Milano, Via Marsala 8, dalle 17 alle 19. Nicoletta Buonapace, Laura Canevali, Dorinda Di Prossimo e Marilena Salvarezza presentano le loro poesie e ne parlano con Angela Giannitrapani del gruppo Libr@rsi. Continua a leggere

Coronavirus. Appello di Franco Arminio

Le passioni, quelle intime e quelle civili, aumentano le difese immunitarie.

Essere entusiasti per qualcuno o per qualcosa ci difende da molte malattie.

La questione è virale, ma è anche teologica. La vicenda terrena è misteriosa, lo era anche prima del virus. Se non potete stringere la mano agli uomini, stringetela a Dio.

Capire che noi siamo immersi nell’universo e che non potremmo vivere senza le piante mentre le piante resterebbero al mondo anche senza di noi. Stare un poco di tempo lontani dai luoghi affollati può essere un’occasione per ritrovare un rapporto con la natura, a partire da quella che è in noi.

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Vivalascuola. Il mito digitale. Retorica e realtà della scuola 2.0

Giovedì 23 gennaio 2020, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso il Liceo Scientifico “A. Volta”, Via Juvarra, 14, Torino, si svolgerà il corso di formazione per tutto il personale della scuola Il mito digitale. Retorica e realtà della scuola 2.0, promosso dall’Associazione culturale e professiona Scuola e Società.

L’avvento del digitale non è avvenuto senza conseguenze. Molti vedono nell’introduzione delle nuove tecnologie la soluzione dei problemi che affrontiamo ogni giorno a scuola; voci autorevoli sostengono invece che l’uso massiccio dei dispositivi digitali influisca in modo gravemente negativo sulle funzioni cruciali dell’apprendimento. È giunto il tempo di chiedersi quale impatto abbia avuto la “rivoluzione digitale” sui processi educativi e quale peso abbiano assunto nei percorsi scolastici i pluriennali progetti di sperimentazione di cui la “Scuola 2.0” è soltanto l’ultimo esempio. Continua a leggere

Vivalascuola. Annuncio: 1969: L’assalto al cielo

Che significato hanno nell’immaginario di un millennial eventi storici come la strage di piazza Fontana o la caduta del muro di Berlino? Quale consapevolezza ha oggi un adolescente del significato storico delle lotte dell’autunno caldo? Il corso di formazione per docenti proposto dall’Associazione Scuola e Società si propone di esplorare criticamente le possibili risposte a simili domande con il contributo di ricercatori che si sono occupati di questi argomenti. Saranno approfonditi i meccanismi di radicamento o espulsione dall’immaginario collettivo dei fenomeni connessi al 1969 e al 1989. Si rifletterà inoltre su come offrire agli allievi strumenti interpretativi efficaci rispetto agli accadimenti recenti, in una scuola in cui lo statuto disciplinare della storia è ormai messo radicalmente in discussione.

1969: L’ASSALTO AL CIELO. Cosa resta nell’immaginario comune dell’autunno caldo e delle sue lotte

Giovedì 14 novembre
ore 9: registrazione dei partecipanti
ore 9.30: introduzione al corso a cura di Scuola e Società – Torino
ore 10: L’autunno caldo nella storia repubblicana, Diego Giachetti, insegnante di lettere, storico del movimento operaio
ore 11: Movimento studentesco e lotte operaie nel biennio ’68-‘69, Marco Scavino, ricercatore dell’Università di Torino
ore 12: tavola rotonda e confronto su ipotesi e sperimentazioni didattiche Continua a leggere

Grazie Giuseppe!

Non avrei mai immaginato che un professore della Normale di Pisa potesse essere così abbordabile. Così disponibile. Con Giuseppe Panella è stato facile diventare amici. Ed è stato incredibilmente facile riceverne la prefazione per quasi tutti i libri. Giuseppe era così: un marziano; anche per la sua prolificità: ha riempito Lpels con recensioni impeccabili a scadenze ravvicinatissime, al punto che non capivamo come il nostro Francesco Sasso, che le pubblicava, potesse stargli dietro. Non ci sembrava vero di veder scorrere il panorama aggiornato della letteratura mondiale analizzato con gli strumenti sofisticati di uno studioso coltissimo, che mai scadeva, però, nella parte del tuttologo: se c’era da scrivere articoli su scrittori o poeti deceduti che non padroneggiava, declinava garbatamente la nostra ennesima richiesta. Quando ci trovammo a Firenze, per presentare il mio libro su Calvino, mi trovai davanti a un viso tondo con due lenti spesse, che nascondevano gli occhi quasi totalmente. La sua simpatia fu travolgente: mai affettato o compiaciuto, preparato sugli argomenti più svariati, con l’accento inconfondibile del rivoluzionario buono. Non sto qui a snocciolare ruoli e titoli, per i quali può bastare la scheda riassuntiva da autore del blog. Dico solo che, come Roberto Rossi Testa, continuerà a essere presente, vivo, in questo posto strano di cui dicevo l’altro giorno: chi è di Lpels, lo è per sempre. Sì, Giuseppe, resterai con noi. Continueremo a chiederti le recensioni più impossibili, ora che sei là dove il tempo non conta, dove chi ha amato resta eternamente.

Chandra Livia Candiani, Vista dalla luna

Da oggi 21 marzo è disponibile nelle librerie il nuovo libro di Chandra Livia Candiani, Vista dalla luna (Salani marzo 2019). Un libro terribile con una copertina rosso fiammante. Il libro comprende due raccolte, Vista dalla luna e La porta, accomunate dal tema dell’infanzia. Le due raccolte sono la genealogia de La bambina pugile (Einaudi 2014) e Fatti vivo (Einaudi 2017) e rappresentano una parte di quegli inediti che nel 2005 Vivian Lamarque lamentava non vedessero la luce. Ripropongo per l’occasione una mia nota su La porta, che era stata pubblicata autonomamente nel 2006. Continua a leggere

“Né acqua per le voci” a Chiamamilano

Giovedì 6 Dicembre alle ore 18 presso lo Spazio Chiamamilano, in Via Laghetto 2, Giulia Niccolai e Giorgio Morale presentano il nuovo libro di Marina Massenz Né acqua per le voci (Dot.com Press 2018).

L’autrice, attraversando il bosco, mutandosi in corteccia, accede ad una vicinanza simpatetica con le creature del mondo. La nicchia biologica perde la sua staticità per passare da luogo liminare a luogo di fusione, accedendo ad un dimensione simbolica e sacra. (dalla prefazione di Vincenzo Frungillo) Continua a leggere